Spiller Tranquilla 

(n. Capovalle  (BR) 03/05/1927  e nata al cielo 14/03/2007)

Tranquilla Spiller è entrata a far parte dell’Associazione “Ancilla Domini” a Lourdes durante il pellegrinaggio dell’Istituto “Santa Famiglia” nel 1990 . Don Stefano Lamera appena la vide  le disse: “Tu sei mamma” e dinanzi alle precisazioni di Tranquilla, emozionata e confusa, aggiunse: “Non c’è solo la maternità fisica, ma anche quella spirituale”. Ed infatti Tranquilla aveva  già confidato alla coppia Veronese, gli amici dell’Istituto “Santa Famiglia” di Verona che l’avevano invitata al pellegrinaggio per farle conoscere l’Associazione, che da sempre offriva le sue sofferenze per la santificazione dei sacerdoti. Aderire all’”Ancilla Domini” allora significava per lei la realizzazione di un intimo desiderio. Per tutta la sua vita infatti ha dovuto affrontare gravi malattie sia alla vista che nella deambulazione, limiti questi spesso causa di sofferenza e di mortificazione, ma, con il suo carattere allegro, ha superato tutto con grande forza d’animo e soprattutto con l’offerta al Signore. Lo stesso Don Stefano Lamera, constatando che ella poteva contribuire solo con la preghiera e la sofferenza, l’ammise alla professione perpetua, sempre a Lourdes, nel 1996, riducendo il periodo di orientamento. Tranquilla è rimasta fedele alla sua Consacrazione ed all’impegno di preghiera durante tutta una vita trascorsa nell’umiltà, nella bontà, nel nascondimento e nel silenzio, sempre sorridente, nonostante le molte dolorose vicissitudini che l’hanno tormentata ulteriormente negli ultimi anni.