Sabato 10 giugno, dalle 16, in piazza San Pietro e, in contemporanea, in altre otto piazze del mondo il Meeting mondiale sulla fraternità umana, dal titolo “Not alone” (#notalone), alla presenza di papa Francesco. In piazza anche una trentina di Premi Nobel e migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo. Diretta Rai1. Conduce Carlo Conti. “Vogliamo raccogliere un miliardo di firme per la pace”, annuncia il cardinale Mauro Gambetti

“Vogliamo arrivare all’obiettivo di un miliardo di firme”. Lo ha detto il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica vaticana, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, presentando nella sala stampa della Santa Sede il Meeting mondiale sulla Fraternità Umana, dal titolo “Not alone” (#notalone), in programma sabato 10 giugno, dalle 16.00 in Piazza San Pietro e, in contemporanea, in altre otto piazze del mondo, alla presenza del Papa. Nell’ambito dell’iniziativa, cui partecipano quasi 30 Premi Nobel – ispirata all’Enciclica Fratelli tutti e organizzata dalla Fondazione vaticana Fratelli tutti -, verrà redatto un “documento di chiamata all’impegno per la fraternità umana”, da presentare a papa Francesco e, con il Pontefice, “a tutte le persone che nel mondo si sentono di accogliere l’appello a costruire una società fondata su solidarietà, giustizia e pace”.

L’evento – come ha spiegato in sala stampa vaticana Carlo Conti, chiamato a condurlo, viene trasmesso in mondovisione sui media Vaticani (dalle 16.00), Rai1 (dalle 17.00 alle 18.45) e in streaming sulle piattaforme social della “Fondazione Fratelli tutti”. Il Meeting, ha dichiarato padre Francesco Occhetta della Fondazione Fratelli tutti, “rappresenta una prima tappa per aiutare a riscoprire il significato della fraternità e a costruirla culturalmente perché essa non si dà biologicamente; la fraternità ha bisogno di incontro e di dialogo, di conoscenza, di parole e di gesti condivisi, di linguaggi comuni e di esperienza di bellezza. L’evento dimostra come essa sia anzitutto un bene relazionale che il mercato non può produrre. È per questo che l’organizzazione è frutto di un dono: centinaia di persone stanno donando il loro tempo gratuitamente per organizzare il tutto”.

Il 10 giugno si alternano personalità della scienza, della cultura, della società e dell’associazionismo internazionale, insieme ad artisti. Tra gli artisti presenti: Al Bano, Amara, Andrea Bocelli, Roberto Bolle, Giovanni Caccamo, Cristicchi, Hauser, Carly Paoli, Piccolo Coro dell’Antoniano, Mr. Rain, Amii Stweart e Paolo Vallesi. Il momento culminante è l’incontro, alle 18.00, tra la piazza e Papa Francesco che firma il documento sulla Fraternità umana universale, redatto la mattina da circa 30 Premi Nobel, e tiene un discorso al mondo. Le piazze collegate sono otto: Congo (Brazzaville); Trapani (con la nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans); Repubblica Centrafricana (Bangui); Etiopia; Argentina (Buenos Aires); Israele (Gerusalemme); Nagasaki (Giappone); Perù (Lima). L’evento vedrà la partecipazione di una rappresentanza internazionale di giovani – provenienti anche da Russia e Ucraina – che, a conclusione della giornata, tenendosi per mano, si uniranno in un grande abbraccio nel colonnato di Piazza San Pietro, simbolo architettonico dell’abbraccio universale della Chiesa. Con loro sono attese realtà di impegno ecclesiale e laicale, famiglie, associazioni e quanti oggi si trovano costretti a vivere ai margini della società, dai più poveri e senza fissa dimora ai migranti e alle vittime di violenza e del traffico di esseri umani. Grazie a un protocollo d’intesa siglato con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Meeting presenterà inoltre il lavoro condotto in questi mesi dalle scuole italiane sul tema della fraternità. La giornata, pensata come processo ed esperienza di costruzione di fraternità, si dividerà in due momenti: al mattino si riuniranno alcuni gruppi per condividere percorsi di comunione che verranno raccontati nel pomeriggio. L’evento pomeridiano in Piazza San Pietro avrà inizio alle ore 16.00 e sarà aperto a tutti, senza iscrizione, con accesso alla piazza a partire dalle 14.00