Gli anziani da tutti i continenti consegnano ai giovani la Croce del pellegrino

In occasione della Messa a San Pietro con il Papa, domenica 23 luglio, avverrà il passaggio di consegne della Croce ai giovani in procinto di partire per la Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona
In un tweet il Papa ricorda la Messa che presiederà domenica 23 luglio nella Basilica Vaticana per la III Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, quando cinque di loro consegneranno la Croce del pellegrino della Gmg ad altrettanti ragazzi e ragazze in partenza per Lisbona. Scelzo: le generazioni unite è il tessuto della fraternità

Saranno cinque anziani a consegnare infatti la Croce del pellegrino ad altrettanti giovani in partenza per la Gmg di Lisbona, alla fine della celebrazione eucaristica che domenica 23 luglio sarà presieduta da Papa Francesco nella Basilica Vaticana. Le provenienze sono da tutti i continenti. Scopriamo chi sono.

Tra i giovani che riceveranno la Croce per le mani degli anziani, c’è Ambrose, ultimo di 8 figli. Viene dall’Uganda e ha 27 anni. Fa parte della Congregazione dei Pii Operai Catechisti Rurali (Missionari ardorini) con cui partirà per la Gmg di Lisbona. Dall’Australia proviene Koe, di origine filippina, che di anni ne ha 22. Il pellegrinaggio verso il Portogallo lo sta realizzando con il suo gruppo della Pastorale Giovanile Australiana. In questi giorni sta facendo tappa a Roma, prima di proseguire verso Lisbona. Aleesha è una giovane di 22 anni. Di origine indiana, vive a Bologna dove studia Farmacia all’università. Andrà alla Gmg con un gruppo di 25 indiani cattolici di cui fa parte. E, ancora, ci sono Mateja, croata di 29 anni, e la messicana Fabiola, 27 anni. Entrambe sono volontarie al Centro San Lorenzo, a Roma, dove la Croce della Gmg è custodita e che accoglie annualmente migliaia di pellegrini.